Dani Torrent e l’intimità maschile omoerotica

Dani Torrent è un illustratore, scrittore e pittore di Barcellona. Si è laureato in Storia dell’Arte presso l’Università di Barcellona, ​​con corsi di dottorato in Belle Arti, regia cinematografica e illustrazione.

Dal 2005 ho esposto in gallerie in Spagna, Francia, Olanda, Messico e Stati Uniti e come scrittore e illustratore ha pubblicato in Europa, America e Asia, ed ha ottenuto premi come la Mela d’Oro alla Biennale di Bratislava., il diploma di eccellenza della Fiera di Bologna, della Fondazione Cuatro Gatos (USA), Hiiibrandt dalla Cina, Museari, Liberisliber, Junceda, ed è stato più volte finalista ai World Illustration Awards

Dani Torrent is an illustrator, writer and painter from Barcelona. He graduated in Art History from the University of Barcelona, ​​​​with doctoral courses in Fine Arts, film directing and illustration. Since 2005 I have exhibited in galleries in Spain, France, Holland, Mexico and the United States and as a writer and illustrator he has published in Europe, America and Asia, and has obtained awards such as the Golden Apple at the Bratislava Biennial, the diploma of excellence of the Bologna Fair, of the Cuatro Gatos Foundation (USA), Hiiibrandt from China, Museari, Liberisliber, Junceda, and has been a finalist at the World Illustration Awards several times

Durante la pandemia ho recuperato il tema dell’intimità maschile, che avevo già affrontato all’inizio della mia carriera, ora con un approccio giocoso, vitalista ed espressionista, con un approccio fauve al colore e una distorsione dell’anatomia. La mia idea è presentare l’intimità maschile con tenerezza, piacere e ottimismo, con la naturalezza più assoluta. Cerco di dimostrare che tutti amano allo stesso modo, e in realtà il fatto che si tratti generalmente di scene omosessuali passa in secondo piano, perché quello che voglio rappresentare è l’amore e l’intimità in generale, senza considerazioni di genere.

During the pandemic I recovered the topic of male intimacy, which I had already addressed at the beginning of my career, now with a playful, vitalist and expressionist approach, with a fauve approach to color, and a distortion of anatomy. My idea is to present male intimacy from tenderness, pleasure and optimism, from the most absolute naturalness. I seek to show that everyone loves in the same way, and in reality the fact that these are generally homosexual scenes takes a backseat, because what I want to represent is love and intimacy in general, without gender considerations.