Ascoltare gli altri: non è bello? Carpirne i segreti e farsi raccontare desideri ed aspettative. Mi piace ascoltare gli altri e quindi in questo spazio pubblicheremo autoscatti e piccole interviste di anonimi uomini che potrebbero essere i vostri colleghi, i vostri vicini di casa.
Listening to others: isn’t it nice? Learn its secrets and be told about your desires and expectations. I like listening to others and therefore in this space we will publish self-portraits and small interviews of anonymous men who could be your colleagues, your neighbors.
D: Ciao, oggi sperimentiamo una cosa nuova. Ci hai scritto perchè desideravi mostrare il tuo corpo sul nostro blog, ahimè non siamo nella stessa città ma abbiamo pensato di pubblicare i tuoi autoscatti facendo un editing con il nostro stile. Abbiamo inoltre pensato, potesse essere interessante, farti una intervista, perchè sentire le opinioni e le storie delle persone comuni ha un grande valore per noi.
Innanzitutto ti ringraziamo per la tua partecipazione ed inizierei col chiederti: Cosa intendi per VIRILITA’ e quali sono le sue principali caratteristiche?
R: Ringrazio io voi per avermi dato questa opportunità! Io credo che la virilità sia il complesso delle cose che rende un uomo veramente uomo, indipendentemente dai suoi gusti. La piena maturità sessuale e la dotazione tra le gambe sono due buone caratteristiche che la contraddistinguono.
D: Come vivi il sesso e quale è stata la tua prima esperienza sessuale? come l’hai vissuta?
R: L’ho sempre vissuto serenamente, anche se, forse, penso un po’ troppo in quei momenti. Ultimamente tutti questi pensieri, che non mi portano a viverlo serenamente, mi stanno creando un po’ di problemi. Non ho avuto molte esperienze, ho sempre preferito le storie lunghe a quelle brevi. La mia prima esperienza è stata a 19 anni con una ragazza, un mezzo disastro. Ero troppo agitato e non sono riuscito ad avere una buona erezione. Lei è stata molto carina e mi ha rassicurato in tutti i modi, ma non sono riuscito a portarla a termine. Per la mia prima vera e completa esperienza sessuale ho dovuto aspettare la mia prima ragazza 2 anni dopo.
D: Quali sono le tue fantasie sessuali più ricorrenti? pensi di averle realizzate?
R: Purtroppo faccio parte di quella stragrande maggioranza di persone che non è soddisfatta della propria vita sessuale. A casa è tutto troppo classico e la frequenza non è altissima. Io vorrei sperimentare e provare cose nuove mentre la mia compagna ha avuto una educazione un po’ bigotta e da questo punto di vista non ci sente. Di base la mia fantasia sessuale più ricorrente è quella di venire sottomesso, preferibilmente da un Padrone. Mi piace molto la parte di imbarazzo e umiliazione, non sono mai stato con un uomo e credo che farlo da schiavo sia molto eccitante. Purtroppo, per una sorta di rispetto della mia compagna, nonostante in questi anni abbia avuto parecchie occasioni, la mia esperienza è solo virtuale, quindi la mia risposta è: le ho realizzate ma solo in minima parte.
D: Qual è stata la tua esperienza sessuale più forte e che ti ha lasciato un ricordo memorabile?
R: Mi mettete in difficoltà con questa domanda perché, come dicevo, con la mia compagna, ma anche con quelle che ho avuto precedentemente, la vita sessuale non ha mai avuto grandi exploit. D’altra parte invece, nonostante fosse solo virtuale, nella mia vita da schiavo ho fatto parecchie sessioni e ho provato parecchie cose anche molto forti. Difficile fare una classifica: mi è capitato di mangiare a 4 zampe nudo con un codino nell’ano, mi è capitato di masturbarmi con un piccolo plug ricavato da un pezzo di zenzero infilato sempre nell’ano (alcuni degli orgasmi migliori mai avuti in vita mia), ho bevuto diversi caffè corretti con il mio seme. Diciamo che, purtroppo le esperienze sessuali più forti che ho vissuto le ho vissute sempre da solo, con qualcuno che mi stava guardando.
D: Mi sembra di capire che accanto ad una sessualità eterodiretta di tipo tradizionale, di contro in una sessualità feticista e BDSM sei più orientato per la sessualità omodiretta. Come ti spieghi questa diversità di orientamento?
R: Esattamente. All’inizio è stata una necessità. Padrone donne non se ne trovavano se non a pagamento mentre di uomini era pieno. Ho pensato che tanto, virtualmente, sarebbe stata la stessa cosa non avendo un contatto fisico. E invece ho scoperto che la cosa mi dava maggiore piacere aumentando l’umiliazione che per me è una cosa molto importante. Col tempo quelle fantasie che facevo con i Padroni sono diventate delle vere e proprie tentazioni. Ammetto però di non essere attratto da un uomo in quanto tale, ma fare la cagna di un Padrone invece mi ecciterebbe da morire.
D: Nell’ambito della sottomissione ha un ruolo sub, ti attira anche il lato Dom? se sì verso donna o verso uomo?
R: Sono sempre stato attratto dal bdsm fin da quando ero giovane per cui, ora che ho superato i 40 posso dire di avere una bella esperienza, di avere provato tutti i ruoli e di avere le idee abbastanza chiare su quello che sono. Sono fondamentalmente sottomesso. Ho provato a dominare uomini ma proprio non ne ero in grado mentre con le donne mi rendevo presto conto di non essere quello che loro cercavano (pur avendo provato delle bellissime esperienze con delle schiave lunghe anche alcuni anni). Da sottomesso ho provato con tanti uomini e un paio di donne, esperienze diverse, diciamo che non ho mai messo grandi limiti alle mie ricerche e mi sono trovato.
C’è però una grande fantasia presente nella mia testa, quella di servire una Padrona insieme a un altro schiavo. Ho provato a realizzarla virtualmente insieme a un “amico” e una Padrona ma purtroppo non siamo riusciti a renderla realmente eccitante. Mi piacerebbe che lei ci forzi ad avere rapporti e contatti davanti a lei, una sorta di omosessualità forzata. Ovviamente sarebbe eccitante anche con un Padrone ma si perderebbe un po’ questo aspetto.
D: Il modo di vivere il sesso odierno è sicuramente diverso da quello di quando eri più giovane, secondo te è meglio o peggio?
R: Assolutamente si. c’è più libertà, le ragazze sono più disinibite, c’è più apertura anche verso chi ha gusti differenti. Internet ha fatto tantissimo anche se non tutto è positivo. Ci sono tante cose che sono rischiose per ragazzini e ragazzine e loro non se ne rendono conto. Non saprei dare un giudizio se è meglio ora o ai miei tempi, sicuramente ci sono tanti aspetti che sono meglio ora e tanti che erano meglio anni fa.